Un milione per un Tik Toker è una commedia scritta e diretta da Fabrizio Borni. Una commedia divertente che mette a confronto il mondo social della più utilizzata vetrina virtuale, quella di Tik Tok, con la personalità di un Principe squattrinato che con un pretesto invita nel suo castello in rovina nove tra i più famosi personaggi di Tik Tok appunto per sequestrarli e chiedere un riscatto ai loro followers. Tra colpi di scena, gags surreali e aspri dialoghi che comunque faranno riflettere, il film si confronta tra modernità e un nostalgico passato fatto di ricordi, arte e storia antica.

Se peccato è ciò che oscura l’anima ecco la storia di anime oscurate. Ecco i sette vizi capitali artefici di tanto buio. Quattro racconti che si sviluppano e superano il margine della normalità, trasformando la realtà in un possibile e terribile incubo.

Una vera “gloria" della TV italiana degli anni '80, l’attore Fabrizio Bracconeri, prova a raccontarsi al figlio Emanuele, gravemente autistico, sperando che un giorno anche lui possa capire le sue parole, la sua storia, le sue scelte, le sue speranze ed i suoi sogni.

Il figlio di uno dei più grandi fotografi di scena, Sandro Borni, ripercorre la vita e la storia professionale del padre attraverso ricordi e documenti inediti. Una serie di interviste a produttori, direttori di musei, cineasti e curatori di mostre uniscono il racconto in un docufilm che ha dell'essenziale e un po' di nostalgia su una professione che non c'è più.